Giardino ZED | Produzione: Alain El Sakhawi

by Alain El Sakhawi
Nella primavera del 2020, durante il primo lockdown da COVID-19, ZED Festival lanciò Giardino ZED, uno spazio virtuale di riflessione sulla videodanza e uno strumento di approfondimento su una pratica eclettica e in rapida evoluzione. Con il contributo di ospiti di rilievo, Giardino ZED cercava di raccontare lo stato dell'arte della videodanza da più punti di vista prendendo in considerazione i diversi settori della formazione, della ricerca, della divulgazione, della promozione, distribuzione e produzione. I film furono distribuiti settimanalmente sui canali social di ZED (facebook, instagram, sito) e sull'app gratuita DanzaDove, alternando esperti nazionali ed internazionali del settore che raccontavano in maniera libera e consapevole passioni, problematiche, visioni e prospettive future. Giardino ZED torna ora in maniera nell'archivio digitale di ZED Festival.

Alain El Sakhawi, danzatore e video artista “francese ed europeo del sud” (come lui stesso ama definirsi), esplora la videodanza in una panoramica che si spinge oltre il genere.

Passando da Buster Keaton a Quentin Tarantino, da Wim Wandekeybus a Mats Ek, dagli esordi del muto alla tecnologia 3D, racconta un percorso creativo e articolato ricco di contaminazioni, richiami e ispirazioni cha ha dato forma all'immaginario della videodanza.